A Firenze il 9° forum internazionale di Fluidodinamica

Firenze si prepara ad ospitare dal 22 al 27 maggio la 9a Conferenza Internazionale di Fluidodinamica Multifase - International Conference on Multiphase Flow – ICMF 2016. Il Congresso, acquisito da Firenze Fiera, si terrà al Palazzo dei Congressi di Firenze, ed è organizzato e coordinato dall’Università di Udine. 

Si tratta del più grande forum internazionale del settore che ospita circa 1000 ricercatori e operatori dell’industria da tutto il mondo per condividere e presentare i più recenti sviluppi nel campo della fluidodinamica multifase, disciplina che studia i fenomeni fisici di flussi complessi e le cui applicazioni sono legate all'ambiente, alla produzione energetica, e all’industria di processo in generale. 

L’evento è stato acquisito da Firenze Fiera che ha coinvolto il Firenze Convention and Visitors Bureau nella ricerca della sede per la serata del Conference Banquet. Per questo il Teatro dell'Opera è stato messo a disposizione a titolo gratuito dal Convention Bureau grazie alla partnership con il Comune di Firenze che consente di utilizzarlo gratuitamente in occasione dei più importanti congressi. 
Inoltre, durante la giornata di apertura del Congresso, l’Assessore al Turismo del Comune di Firenze, Giovanni Bettarini, interverrà per dare il benvenuto della città ai congressisti. 

Con cadenza triennale, ogni edizione della conferenza viene svolta in un continente a turno fra Americhe, Asia ed Europa. Questa 9a edizione è la prima che si tiene in Italia, ed è organizzata dall’Università di Udine in collaborazione con gli atenei di Brescia, Milano, Torino, Genova, Bologna, Pisa, Roma Sapienza, Roma Tor Vergata, Napoli Federico II e Palermo. In occasione dell’edizione del 2013 in Corea, il Laboratorio di fluidodinamica multifase dell’Università di Udine, diretto da Alfredo Soldati, professore ordinario di fluidodinamica, ha candidato Firenze: sulla base di una comparazione tra le presentazioni scientifica, gestionale e logistica, il Governing Board ha scelto la candidatura di Firenze contro altre avanzate da laboratori di Olanda, Francia e Inghilterra.

«Si tratta – sottolineano Alfredo Soldati e Cristian Marchioli, del gruppo di fluidodinamica udinese e rispettivamente chairman e scientific secretary della Conferenza – di un impagabile riconoscimento di maturità scientifica per l’Università di Udine e della conferma delle garanzie offerte dalla struttura convegnistica fiorentina. Il nostro Laboratorio insieme al centro convegni di Firenze, Firenze Fiera, e al Firenze Convention & Visitors Bureau hanno dato il massimo negli ultimi tre anni per onorare l'impegno e rendere ICMF 2016 un memorabile evento di alta qualità scientifica, con oltre mille partecipanti, un budget che sfiora il milione di euro di cui un decimo da sponsor internazionali, nazionali e locali».